Il Potere delle Storie che Cambiano il Mondo

Sabato sera, il molo di Acciaroli si è trasformato in un palcoscenico vibrante per il TEDx Pollica, dove il vento caldo di fine estate ha portato con sé storie di coraggio, innovazione e passione.

Un’avventura che ho avuto l’onore di condividere con Eugenio Russo, classe 2005, leader di Conthackto. Eugenio è un giovane capitano straordinario, un concentrato di sensibilità, coraggio, passione, senso di responsabilità e una voglia inesauribile di imparare. Con Eugenio, abbiamo sognato questo TEDx immaginandolo come una palestra di creatività per i giovani volontari che, insieme a noi, l’hanno organizzato. Stregati dai colori del tramonto sul Molo di Acciaroli abbiamo vissuto un’esperienza in cui l’impatto generato durante il viaggio è stato tanto potente quanto la destinazione stessa: il Tedx Pollica. Una serata che ha coniugato i sapori del mercato rurale di Rareche animato dagli agricoltori rigenerativi del territorio e dalle musiche e le danze di Antonietta Santoro.

La serata è iniziata con Giada, Azzurra e Virgilio bambini di Pollica che hanno preso la scena e dato inizio alla nostra maratona di emozioni presentando Francesca Tortorelli ed Elizabeth Cox, di Growing Greener che ci hanno raccontato il loro sogno condiviso. Questo progetto incarna la loro visione di un futuro sostenibile per il Cilento, dimostrando come l’impegno comunitario possa trasformare il territorio attraverso uno stile di vita rispettoso dell’ambiente.

Subito dopo, il nostro amato Potito Ruggiero (classe 2006) che dopo averci portato nel mondo dell’attivismo climatico giovanile con il libro “Vi teniamo d’occhio” scritto a quattro mani con Fede Taddia, ha catturato l’attenzione del pubblico con l’evoluzione della sua storia raccontandoci “Quando l’impegno diventa azione”. Con il suo coraggio, ha dimostrato che anche un singolo individuo può fare la differenza nella lotta contro la crisi climatica. Sarah Khoudja ha poi portato sul palco la sua esperienza di Coraggio, mostrando come il potere femminile e la creatività possano essere strumenti di cambiamento per un futuro sostenibile. A chiudere la prima parte del programma il nostro “guerriero” Tommaso Guerra ha condiviso la sua Determinazione Senza Confini, presentando anche il progetto di rigenerazione “FABULA – laboratorio di comunità” nato nell’ex municipio di Atella (CE), una narrazione di rigenerazione e inclusione che ha toccato il cuore del pubblico.

Il tema del genio e della creatività ha preso il centro della scena con Alex Braga, che ha esplorato come la musica e l’intelligenza artificiale possano “rigenerare” creando nuovo valore con il suo progetto Autotuning Humanity. In un momento magico, Braga ha duettato con Gabriele Schiavone, che ha suonato la tófa, un antico strumento a fiato. Questa performance ha creato un’alleanza artistica tra passato e futuro, dimostrando che la musica può unire epoche e culture diverse.

Entusiasmo crescente con Bernardo Melotti classe 2005 che ha portato il pubblico in un nei laboratori di Harvard con il suo viaggio scientifico con Fuck Around and Find Out, mostrando come l’innovazione possa nascere da esperimenti audaci nella vita quotidiana. La designer indiana Vishwa Patel ha ampliato gli orizzonti con Oltre i confini, utilizzando il cibo come mezzo di comunicazione per creare connessioni culturali e promuovere la sostenibilità. Giuseppe Rivello, noto come Jepis, con “un piede nella sua terra e uno nel mondo” ha celebrato le botteghe come crocevia di storie e innovazione, mentre Andre Guidot ha illuminato con la suo genio creativo la torre normanna del porto di Acciaroli ci ha dimostrato come l’arte possa essere uno strumento di diplomazia e ispirazione con Artvocacy e Artification.

Il tema dello sviluppo umano ha chiuso la serata. Roberto Esposito ha esplorato le strategie digitali per guidare il cambiamento politico e sociale, mentre Lorenzo Micheli parlando del Primo Giorno di Scuola, ci ha fatto riflettere sull’importanza di educare al senso di luogo, al pensare contemporaneo ed a immaginare futuri possibili.

Marco Mancuso da una Finestra sul buio, con la sua storia, ci ha mostrato il lato di una politica più umana. La serata si è conclusa con Stefano Pisani, sindaco di Pollica, che ha celebrato la follia, il pragmatismo e la visione come motori della rigenerazione, partendo dal ruolo cruciale di Angelo Vassallo e ripercorrendo alcuni momenti chiave delle sua storia.

 

“Nessuno è profeta in patria” dicevano, e scegliere per questo Tedx tante storie del territorio poteva sembrare rischioso per la buona riuscita dell’evento.  Il Cilento non è terra di profeti, ma terra di pionieri ed eroi. Gli speaker hanno dimostrato che con il coraggio di sognare e agire, il cambiamento è possibile. In quella serata magica, il Cilento ha risuonato come un faro di speranza e innovazione, pronto a guidare il cammino verso un futuro ecologico ed umano.